Prima dello spettacolo a Montalbano Jonico presso Istituto Comprensivo N. Fiorentino!
mercoledì 30 ottobre 2013
giovedì 17 ottobre 2013
TUTTI SIAMO STATI BAMBINI
elaborazione dal Piccolo Principe
Uno spettacolo per ragazzi e non solo.
Inaugurazione del teatro scolastico dell'Istituto Comprensivo N. Fiorentini di Montalbano Jonico,
La Dirigente Scolastica Prof. Giovanna Tarantino crede molto nel Teatro e nelle metodiche espressive come mezzo educativo e conoscitivo.
Il progetto educativo che porta alla messa in scena dello spettacolo TUTTI SIAMO STATI BAMBINI, elabora il testo di Antoine de Saint - Exupery, IL PICCOLO PRINCIPE, attraverso l'utilizzo del corpo e dello spazio come mezzi di comunicazione e di espressione. Il laboratorio forza i ragazzi a analizzare la posizione occupata nelle tre dimensioni e rispetto agli oggetti e agli altri amici che li circondano, costringendoli alla consapevolezza del corpo, del suo volume e della sua forma.
Niente come il teatro aiuta i giovani a conoscersi e confrontarsi con le proprie forze e debolezze, e li aiuta a accettarsi per come sono. Sembrerebbe un paradosso: si finge sul palco per accettarsi nella realtà, eppure è così. La finzione è ciò che un giovane attore apprende sul palco, finzione che lo porterà alla scoperta di se stesso, degli altri e a una coscienza sociale e civile delle sue capacità.
Uno spettacolo per ragazzi e non solo.
Inaugurazione del teatro scolastico dell'Istituto Comprensivo N. Fiorentini di Montalbano Jonico,
La Dirigente Scolastica Prof. Giovanna Tarantino crede molto nel Teatro e nelle metodiche espressive come mezzo educativo e conoscitivo.
Il progetto educativo che porta alla messa in scena dello spettacolo TUTTI SIAMO STATI BAMBINI, elabora il testo di Antoine de Saint - Exupery, IL PICCOLO PRINCIPE, attraverso l'utilizzo del corpo e dello spazio come mezzi di comunicazione e di espressione. Il laboratorio forza i ragazzi a analizzare la posizione occupata nelle tre dimensioni e rispetto agli oggetti e agli altri amici che li circondano, costringendoli alla consapevolezza del corpo, del suo volume e della sua forma.
Niente come il teatro aiuta i giovani a conoscersi e confrontarsi con le proprie forze e debolezze, e li aiuta a accettarsi per come sono. Sembrerebbe un paradosso: si finge sul palco per accettarsi nella realtà, eppure è così. La finzione è ciò che un giovane attore apprende sul palco, finzione che lo porterà alla scoperta di se stesso, degli altri e a una coscienza sociale e civile delle sue capacità.
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